Il Museo
Il museo scientifico del tartufo e della tartuficoltura “Tuber Tiber”, si sviluppa in due sale dislocate su due livelli. Appena si entra, lo sguardo viene rapito dalla gigantografia retroilluminata di una tartufaia naturale. Sullo stesso piano si trovano pannelli illustrativi e touch screen riguardanti le tematiche scientifiche: Phylum, regno dei funghi, ciclo biologico del tartufo, cartografie geologiche, vegetazionali e della potenzialità tartufigena di Fratta Todina e dei comuni limitrofi, foto delle specie pregiate di tartufo (citate nella legge quadro n. 752 del 1985) e rispettive spore e micorrize.
Al secondo piano, oltre a pannelli illustrativi e touch screen riguardanti le tematiche scientifiche: geologia, pedologia, vivaistica delle piante tartufigene, tartuficoltura, ecc., il museo diventa interattivo per la presenza di teche con diverse tipologie di terreno, di sezioni di tronchi di alberi simbionti, frutti e semi delle maggiori specie di piante tartufigene e piante tartufigene in vaso. Il tutto viene completato dalla presenza di un tavolo su cui sono posizionati uno stereo microscopio e microscopio ottico muniti di computer e di videocamera.
IL TARTUFO È IL DIAMANTE DELLA CUCINA
ANTHELME BRILLAT-SAVARIN
Autore
f.nori@we-com.it